Un sorriso per i piccoli pazienti del Santobono Pausillipon, iniziativa dell’associazione Hippocampus

A Natale tutto è possibile… anche donare un sorriso a chi è in una difficoltà troppo grande anche solo da spiegare: molto meglio passare direttamente all’azione. Così a Ercolano l’associazione Hippocampus con il patrocinio della Fondazione Santobono Pausillipon e grazie alla insostituibile collaborazione se IL SALONE DEI BALOCCHI, scende in campo per presentare la seconda iniziativa di una iniziativa di beneficenza che ha una marcia in più: quella di portare una carezza e un sorriso direttamente ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Santobono Pausillipon.

L’iniziativa si chiama UN MARE DI GIOCATTOLI, è giunto alla seconda edizione e a parlarne in termini più che entusiastici sono gli organizzatori: «Il funzionamento dell’iniziativa è tanto semplice quanto efficace: è necessario recarsi presso la sede del Salone del Balocchi in corso Italia a Ercolano e acquistare un giocattolo qualsiasi da donare» spiega Ciro Santoro, dell’associazione Hippocampus. La cosa importante per varie ragioni, è che non vengano scelti e messi da parte armi, oppure puzzle e neanche peluches. Il gioco scelto verrà poi messo da parte, incartato con amore e ritirato dai volontari dell’associazione. «Provvederemo al ritiro prima di Natale e tutti i regali verranno consegnati con la speranza non solo di donare un oggetto materiale, ma soprattutto di donare un sorriso, una carezza, una speranza a chi in questo momento proprio sereno non lo è. Il senso dell’intera iniziativa è proprio questo: un regalo è solo un oggetto, ma un Dono, con la lettera maiuscola, è molto di più».

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine social dell’associazione Hippocampus su IG e Facebook.

di Nadia Labriola

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Una serata di beneficenza per garantire laboratori gratuiti ai bambini del territorio, iniziativa dell’associazione il Giardino delle Emozioni

Una serata per adulti dedicata ai più piccolini: una serata destinata alla divulgazione scientifica per promuovere la prevenzione e la cura della colonna vertebrale con un occhio al benessere non solo fisico ma anche sociale.
È l’iniziativa promossa dall’associazione “Il giardino delle emozioni” di Portici che di fatto gestisce e organizza eventi aperti al pubblico in uno dei parchi urbani della città, e che per questa volta ha chiamato a raccolta la sensibilità di ciascuno proprio in favore dei più piccoli.
Infatti, la sera di venerdì 22 novembre, a partire dalle 20,30, all’interno di Villa Fernandes, struttura confiscata alla camorra e restituita alla città divenendo un bene comune, si è svolta una serata medico informativa che ha consentito, grazie alla partecipazione di coppie dai 30 anni in su, la raccolta di un contributo destinato all’acquisto di giochi da dare in beneficenza o da poter utilizzare per laboratori gratuiti che si svolgeranno all’interno del parco urbano L’ARCOBALENO situato in viale Ascione a Portici, uno dei parchetti che costellano la cittadina alle falde del Vesuvio.
«All’interno del parco – spiegano i referenti dell’associazione – organizziamo eventi per bambini e famiglie, ma quando possiamo ci impegnamo ad andare oltre, e quando possiamo ci spingiamo, per dirla così, a coccolare e ad abbracciare bambini in difficoltà o semplicemente doniamo attimi di spensieratezza a tante persone che vivono lo stress del dover gestire una quotidianità che non è sempre facile. Noi proviamo a fare la nostra parte».
«L’incontro è stato aperto a tutti – concludono gli organizzatori – perché i bambini sono la parte migliore del nostro mondo, e anzi auspichiamo la possibilità di organizzare incontri simili a supporto delle attività che svolgiamo regolarmente all’interno della nostra associazione».

di Nadia Labriola

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Alla Cappella Sansevero al via i nuovi percorsi video in LIS 

La Cappella Sansevero amplia la sua offerta relativa all’accessibilità e propone percorsi inclusivi dedicati alle persone sorde. A partire da oggi saranno disponibili i video in LIS che illustrano le tappe fondamentali del gioiello barocco creato dal Principe di Sansevero.

L’iniziativa, che inaugura nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, prevede una duplice proposta e comprende due versioni diverse dei contenuti in LIS: una pensata per accompagnare l’esperienza di visita al museo e l’altra per il sito web.

I video LIS per l’esperienza in Cappella sono stati realizzati con uno sfondo neutro e non includono sottotitoli. Un servizio sempre a disposizione del visitatore caricato sui dispositivi in uso che potranno essere noleggiati gratuitamente dalle persone con comprovata disabilità.

I video LIS per il sito web saranno disponibili nella pagina “Accessibilità“, avranno invece sullo sfondo le immagini delle opere della Cappella e includeranno i sottotitoli. Saranno inoltre disponibili su YouTube per consentire una maggiore velocità di accesso al sito e una migliore indicizzazione.

Un tour completo della durata di circa 20 minuti in cui le meraviglie della Cappella barocca sono raccontate nella lingua dei segni. Si comincia con un video di benvenuto che illustra il percorso nel suo complesso, la storia della Cappella Sansevero e la figura di Raimondo di Sangro VII Principe di Sansevero. I contenuti proseguono con la descrizione dell’Altare e della Volta, e, a seguire, con i video che illustrano il Cristo velato, la Pudicizia, il Disinganno, la tomba di Raimondo di Sangro, il pavimento labirintico e le Macchine Anatomiche.

Partner del progetto è la società Imagineear, attuale fornitore delle audioguide del Museo, che si è avvalsa della collaborazione della dott.ssa Violante Nonno, una delle tre storiche dell’arte accreditate a livello nazionale come guida in LIS, esperta consulente per prodotti digitali rivolti ai sordi, e della narratrice Deborah Donadio.

I contenuti video sono stati realizzati da CREI – Cooperativa Sociale di Interpretariato – Ricerca – Formazione Lis di Roma, fondata nel 2009 da un gruppo di professionisti con esperienza decennale nell’interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e Italiano. CREI si occupa di promuovere l’accessibilità, l’uguaglianza e l’inclusione per le persone sorde attraverso servizi di interpretariato LIS, formazione specializzata, produzione di contenuti multimediali accessibili e sensibilizzazione sulla cultura sorda.

Prosegue così l’impegno per l’accessibilità del Museo Cappella Sansevero nel promuovere progetti di inclusione attraverso collaborazioni con enti rappresentativi delle persone con esigenze speciali. I nuovi percorsi in LIS si aggiungono alle tante iniziative già realizzate dal museo che testimoniano il desiderio di creare uno spazio culturale aperto a tutti in grado di presentare al suo pubblico un’offerta differenziata a seconda delle esigenze specifiche e con servizi che siano sempre a disposizione dei visitatori.

In quest’ambito si inseriscono anche le visite Museo per Tutti. Quest’ultimo progetto è attivo dal 2023, ed è rivolto alle persone con disabilità intellettiva, sia bambini sia adulti, ideato e realizzato da L’abilità Onlus con il sostegno della Fondazione De Agostini.

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Giornata Internazionale delle persone con disabilità: “Premio al merito civico per la solidarietà e l’inclusione”

Il 3 dicembre di ogni anno si celebra la giornata internazionale delle persone con disabilità, una ricorrenza istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite per promuovere i diritti, il benessere e l’inclusione sociale delle persone con disabilità in tutto il mondo. Si tratta di una data importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide, le potenzialità e le aspirazioni delle persone con disabilità, che rappresentano circa il 15% della popolazione mondiale, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ogni anno, la giornata internazionale delle persone con disabilità ha un tema specifico che riflette le priorità e le sfide del momento. La giornata internazionale delle persone con disabilità 2024, in linea come l’anno scorso con l’Agenda 2030, ha come tema l’amplificazione della leadership delle persone con disabilità, nell’importante ruolo che esse svolgono nella creazione di un mondo più inclusivo e sostenibile per tutti.
Il tema sottolinea anche l’importanza di riconoscere e valorizzare il ruolo delle persone con disabilità come agenti di cambiamento nella comunità, contribuendo al progresso sociale, economico e ambientale nel mondo. In occasione della Giornata Internazionale della disabilità, si svolgerà la Cerimonia di conferimento del “Premio al merito civico” istituito dal Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo.
Martedì 3 dicembre alle ore 10:00 nell’Auditorium della Regione Campania, al Centro Direzionale di Napoli Isola C3, verranno consegnati i riconoscimenti nel corso di una cerimonia alla quale parteciperanno il Garante delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo e il Presidente del Consiglio regionale della Campania, l’On. Gennaro Oliviero. Modererà i lavori la Dott.ssa Bianca Desideri. Ad aggiudicarsi il premio saranno Enti ed Istituzioni che si sono particolarmente distinti in tema di inclusione e solidarietà delle persone con disabilità.
Saranno premiati:
• Il Comando Legione Carabinieri Campania, perché svolgono il loro servizio con grande sensibilità e sono da sempre un punto di riferimento per le persone più fragili, garantendo loro sicurezza e una migliore qualità di vita.
• L’ Apple Developer Academy, perché ha saputo favorire l’inclusione sociale con la preziosa attività svolta nell’ideazione di soluzioni tecnologiche, consentendo alle persone con disabilità di fruire al pari di tutti delle stesse opportunità.
• Il Rotary Club Distretto 2101 della Campania, perchè con il loro impegno testimoniano quotidianamente la vicinanza alle persone più fragili e svolgono un servizio al di sopra di ogni interesse personale per il bene della comunità.
• La Fondazione Campania Welfare, perché l’attività svolta con il progetto “Costruiamo Comunità” ha permesso di favorire l’inclusione sociale fornendo un prezioso sostegno per la crescita personale e professionale delle persone con disabilità.
• Teniamoci Per Mano Onlus, perché instancabilmente donano momenti di gioia alle persone che soffrono e testimoniano che con il gioco ed il sorriso si possono superare le barriere e avvicinare le persone.
• L’Istituto Comprensivo “4° Pergolesi” perché con il proprio operato ha manifestato la vicinanza ai più fragili, testimoniando grande solidarietà e volontà di inclusione e possibilità di costruzioni di buone reti tra le istituzioni.
• La Società Il Poggio, perché è un volano di sviluppo del territorio e per l’inclusione sociale, favorendo l’inserimento lavorativo di persone fragili.
• Il Comune di Cava De’ Tirreni, che si è distinta per le tante iniziative intraprese con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, favorendone l’inclusione.
Hanno collaborato all’evento: il Coro “Mani Bianche” e l’Associazione Michele Novaro.

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Menu “Rinascita Cap. II”: nella pizzeria “La Vita è Bella” di Casal di Principe sempre più spazio a legalità e sostenibilità

Si arricchisce di nuove collaborazioni il lavoro di rete con i produttori del territorio iniziato da oltre un anno da Antonio Della Volpe, pizza-chef e patron della pizzeria La Vita è Bella di Casal di Principe (CE), che da poco è entrata con 2 Spicchi nella Guida delle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. Nasce così il percorso degustazione “Rinascita Cap. II” presente nel nuovo menu del locale, in cui fanno il loro ingresso la zucca della Fattoria sociale “Fuori di Zucca” di Lusciano, i funghi cardoncelli della Cooperativa sociale “Terra Felix” di Succivo e la confettura di mela annurca e cannella de “Le Ghiottonerie di Casa Lorena” di Casal di Principe. “Rinascita Cap. II” rappresenta l’ upgrade del menu della scorsa primavera in cui erano stati già selezionati la mozzarella di bufala campana Dop del caseificio della Cooperativa sociale “Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra” di Castel Volturno, i pomodori datterini dell’azienda “Diana 2.0” di Villa Literno e i vini della “Cantine Vitematta” di Casal di Principe.  La Fattoria sociale “Fuori di Zucca” è un’azienda agricola biologica che coinvolge in modo attivo persone con svantaggio psico-sociale, la Cooperativa sociale “Terra Felix” è un acceleratore di attività e di progetti culturali e sociali a vocazione ambientale nell’area della cosiddetta “Terra dei Fuochi” , “Le Ghiottonerie di Casa Lorena” è un progetto della Cooperativa sociale E.V.A. che sostiene le donne e i bambini vittime di violenza.

Nel menu Rinascita Cap. II trovano spazio anche gli ortaggi dell’azienda agricola Lamberti di Orta di Atella e la birra “Rinascita” del birrificio artigianale Karma di Alife.

 

Rinascita Cap. II

Nel nuovo percorso di degustazione alle già consolidate Margherita Rinascita e Salsiccia e friarielli Rinascita vanno ad aggiungersi nuove pizze: la Tempo d’autunno (vellutata di zucca, fior di latte, funghi cardoncelli, grattugiata di formaggio di bufala e basilico), La mia montanara (pizza in doppia cottura, fritta e ripassata al forno, con ragù di datterino liternese, stracotto di suino nero casertano, crema di latte di bufala e riduzione di basilico) e il Padellino alla Genovese (impasto al finocchietto, farcito con ragù di genovese napoletana). Sul fronte dessert Antonio Della Volpe rende omaggio al territorio con la Pizza polacca con confettura di mela annurca e cannella (in doppia cottura con crema pasticciera al profumo di lime e confettura di mela annurca e cannella).

 

Antonio Della Volpe e la pizzeria La Vita è Bella

Antonio Della Volpe frequenta l’alberghiero di Castel Volturno dove segue l’indirizzo di cucina. Dopo il diploma inizia a fare esperienza presso cucine di vario tipo tra cui quella del Grand Hotel Parker’s nella brigata dello chef Vincenzo Bacioterracino e quella dell’Hotel Eden di Roma.

Nel 2007 apre il suo primo “La Vita è Bella” a Trentola Ducenta in cui propone ristorazione e pizza. Iniziando a notare l’attenzione sempre maggiore da parte della clientela nei confronti della pizza decide di imparare a prepararla in prima persona. Si iscrive così nel 2015 al suo primo corso presso l’accademia di un mulino e da quel momento continua a studiare il mondo dell’arte bianca in modo sempre più approfondito.

Nel 2017 vince la Pizza World Cup con la pizza “La Vita è bella” realizzata con fior di latte di Agerola, datterino rosso, datterino giallo e all’uscita dal forno guanciale di maialino nero casertano, perline di bufala, scaglie di caciocavallo, provolone del Monaco, olio extravergine e basilico.

Nel giugno 2021, insieme al cognato Amedeo Galoppo, che lo affianca al forno, decide di aprire un secondo “La Vita è Bella” sempre in provincia di Caserta ma questa volta a Casal di Principe. Il locale elegante, moderno e con forni a vista dispone di circa cento coperti.

Il menu attualmente prevede tre tipologie di pizza. Accanto alla contemporanea Antonio propone già dall’apertura un originale tipo di pizza che si ispira alla Cotoletta alla milanese, in cui l’impasto prima di essere fritto viene impanato con pane panko. A queste due tipologie si sono aggiunti da oltre un anno i padellini proposti con quattro diversi tipi di topping tra cui Tartare di bufalotto, stracciata di bufala campana e porro fritto.

Tra le pizze contemporanee spiccano la Cosacca Cilentana (pomodoro San Marzano Dop, pomodoro datterino, cacioricotta del Cilento presidio Slow Food e olio extravergine di oliva) e la Sogni di latte (mozzarella di bufala campana Dop, cacioricotta del Cilento presidio Slow Food, pecorino di Bagnoli Irpino, caciotta stracchianata, blu di bufala campana e polvere di caffè).

Tra i fritti imprescindibile l’Arancino di Sorrento che è realizzato con riso Acquerello, grattugiata di limone, riduzione di basilico e pomodorino confit ed è servito su una fonduta di parmigiano reggiano.

Il menu prevede anche un’ampia sezione di proposte senza glutine.

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