Nasce “Audiovisual Napoli Hub”: percorso gratuito di formazione professionale destinato a giovani NEET

Presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stato presentato sabato 24 febbraio Audiovisual Napoli Hub, un percorso di formazione professionale, completamente gratuito, nel settore della produzione audiovisiva e cinematografica, rivolto a giovani a rischio di marginalità sociale, culturale ed economica.

Un progetto destinato a 80 NEET, tra i 18 e i 29 anni, che risiedono nei Comuni della Città Metropolitana di Napoli.

Hanno realizzato l’iniziativa Altra Napoli EF – che da 15 anni promuove progetti di riqualificazione urbana, artistica e sociale in quartieri come Rione Sanità e Forcella, offrendo opportunità di crescita culturale e sociale ai giovani – e Apogeo ETS, una consolidata realtà nata nel cuore della Sanità grazie a un progetto di Altra Napoli EF, che opera nell’ambito della produzione audiovisiva con il brand Upside Production. Al loro fianco, le associazioni Amici di Peter Pan, Il Grillo Parlante Onlus, IPE e Sanitansamble EF.

Il progetto vanta, inoltre, la partnership con l’Università degli Studi di Napoli Federico II che ha riqualificato oltre 200 mq di spazi messi a disposizione dal Dipartimento di Scienze Sociali – nella sua sede del centro storico di Napoli, in vico Monte della Pietà – che ospita il progetto. Un luogo di cultura dal forte valore simbolico e in linea con le finalità dell’azione.

Agli 80 NEET si aggiungeranno, infatti, anche 20 studenti del Dipartimento di Scienze Sociali della Federico II, sottoposti sempre a selezione, per favorire un percorso di contaminazione e un contesto stimolante.

Il percorso metterà in campo docenti ed esperti che porteranno sul mercato nuovi operatori di ripresa e montatori video, videomaker, fonici di presa diretta e sound designer.

Audiovisual Napoli Hub, infatti, oltre ad avere un valore sociale, nasce anche sulla base dello straordinario sviluppo che il mercato della produzione audiovisiva sta registrando in Campania. Un territorio in cui la domanda di professionisti in questo settore è in costante aumento e che, per i destinatari del percorso formativo, si traduce in un’opportunità concreta di inserimento nel mondo del lavoro.

Il progetto è stato realizzato grazie al finanziamento di aziende e fondazioni private che hanno creduto negli obiettivi dell’iniziativa: Fondazione CON IL SUD, che ha raddoppiato i contributi raccolti, Fondazione CDP, Fondazione Bracco, Reale Foundation, Fondazione Haiku Lugano, UniCredit, Entain Foundation, Cesare Attolini.

Tra gli aspetti più concreti del percorso ci sono le esperienze professionali che i partecipanti svolgeranno presso rinomate realtà nazionali e internazionali del settore culturale, artistico e audiovisivo come Prime Video, che metterà a disposizione 6 opportunità di stage sui set di alcune future produzioni locali Amazon Original. Prime Video, insieme a Sky, Netflix, e Cinecittà, contribuirà anche all’attività didattica mediante la partecipazione di alcuni Executives ad un ciclo di masterclass dall’alto valore formativo, aperte anche alla platea universitaria.

Il progetto – con il patrocinio di Rai e del Comune di Napoli – sarà anche arricchito dal supporto della Film Commission Regione Campania e del Cohousing Cinema del Comune di Napoli e dalla partecipazione di altre note e prestigiose istituzioni e aziende che operano nei settori della cultura, del cinema e dell’audiovisivo, tra cui: Accademia di Belle Arti di Napoli, Accademia Teatro alla Scala, Confindustria Radio Televisioni, Teatro di San Carlo, Teatro Bellini, Upside Production.

I criteri di selezione e le modalità di partecipazione al bando, che resterà aperto fino al 29 febbraio, sono disponibili sul sito www.audio-visual.it. Il primo dei quattro cicli previsti partirà a marzo 2024 e concluderà le ore in aula entro luglio 2024.

Al termine del percorso formativo, i partecipanti riceveranno il riconoscimento Open Badge Audiovisual Napoli Hub rilasciato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e riconosciuto a livello internazionale.

Audiovisual Napoli Hub è stato presentato alla stampa alla presenza di Matteo Lorito, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli, Stefano Consiglio, Presidente di Fondazione CON IL SUD, Francesca Sofia, Direttrice Generale di Fondazione CDP, Virginia Antonini, Group Chief Sustainability & Institutional Communication Officer di Reale Group, Ernesto Albanese, Presidente di Altra Napoli EF, Andrea De Rosa, Presidente di Apogeo ETS, Dora Gambardella, Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali Federico II e Lello Savonardo, Coordinatore CdL Magistrale in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica del Dipartimento di Scienze Sociali Federico II. Ospite il regista Edoardo De Angelis.

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Il docufilm “Stato di Grazia” colpisce gli studenti salernitani

Strepitoso successo nella mattinata di giovedì al Teatro delle Arti di Salerno per la proiezione di “Stato di Grazia”, il docufilm sul famoso caso di Ambrogio Crespi prodotto da Proger Smart Communication e Alfio Bardolla Training Group con la regia di Luca Telese. Davanti a oltre 350 studenti delle scuole superiori salernitane dopo la proiezione Ambrogio Crespi si è raccontato, messo a nudo dalla curiosità sferzante e genuina dei giovani salernitani e dalle loro domande.
Il dibattito post proiezione, moderato dal presidente del Picentia Short Film Festival Luca Capacchione, inizialmente previsto per circa trenta minuti è invece durato oltre un’ora ed ha ancora una volta evidenziato il lato umano di questa straordinaria vicenda.
“Questo film – racconta Crespi – non è un film di rancore o di rabbia, ma un film di giustizia. È un film che vuole trasferire condivisione di sentimento, condivisione di amore e di forza. I ragazzi mi hanno fatto tante domande legate soprattutto a questo sentimento, da qui si capisce che oltre al messaggio di forza e amore con la mia storia trasferisco loro soprattutto un messaggio di speranza”.
Dello stesso avviso il produttore Alfio Bardolla (imprenditore, formatore e fondatore di Alfio Bardolla Training Group), chiamato anche lui sul palco: “Ambrogio, un attento e scrupoloso regista di pellicole che denunciano le mafie e le criminalità organizzate, è stato condannato ingiustamente a sei anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa e nel mentre di un durissimo percorso giudiziario ha ricevuto la Grazia dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Per i ragazzi salernitani questa incredibile storia è stata un’occasione per riflettere su questioni vitali come la giustizia, l’integrità e il coraggio civile.
Ma soprattutto è necessario creare in loro la consapevolezza su quanto sia importante fare sempre la cosa giusta, anche quando è difficile.
Un monito per non dimenticare le lezioni del passato e a impegnarsi per un futuro in cui la giustizia prevale e la verità non viene mai soppressa, prevalendo sempre la forza della speranza e il valore intrinseco della dignità umana”
A completare il parterre degli ospiti Luigi Casciello, giornalista e già onorevole della Repubblica Italiana che ha insistito su quanto sia sempre stato delicato il ruolo della stampa che si occupa di raccontare casi come quello di Ambrogio Crespi e soprattutto quanto imparare la “responsabilità” sia fondamentale per i giovani che si candidano a ruoli politici o comunque di peso per la società che sarà.
Grande soddisfazione anche da parte del patron del Premio Charlot Claudio Tortora per l’intensa giornata formativa offerta ai giovani salernitani, del Teatro delle Arti, dell’ufficio stampa Monica De Santis, e del content manager del Picentia Short Film Festival Edoardo Annunziata.

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“Sensuability. Ti ha detto niente la mamma?”. La mostra che sfida i pregiudizi su disabilità e sessualità alla Casa del Volontariato fino al 28 febbraio 2024

 C’è ancora qualche giorno per visitare “Sensuability. Ti ha detto niente la mamma?”, la mostra di fumetti e illustrazioni esposta presso la Casa del Volontariato di Roma (Via Galilei 53). Giunta alla sua sesta edizione, l’esposizione è promossa dall’associazione NessunoTocchiMario (NTM) nell’ambito del progetto Sensuability ideato da Armanda Salvucci, presidente di NTM.

L’obiettivo dell’iniziativa è scardinare i pregiudizi che ruotano intorno al binomio sessualità e disabilità. Il tema scelto per il 2024 è il rapporto tra sessualità, disabilità, fiabe e favole, declinato dagli artisti con ironia e leggerezza.

In mostra oltre 150 tavole: 91 sono le opere provenienti dalla sesta edizione di “Sensuability & Comics”, concorso che vede il coinvolgimento del Comicon, a cui si aggiungono oltre 60 tavole che portano la firma di alcuni tra i più grandi illustratori e fumettisti italiani.

I tre artisti vincitori dell’edizione 2024 sono: Carla Negrini con “La Principessa e il Ranocchio”, Eleonora Luceri con “RumpelSEXtin”, Edoardo Iodice con “Qamar e Budur” Menzioni speciali a: Alessia Fergola (per l’opera “Audio Off”) e Melita Olmeda (per “Il gatto con lo stivale”).

La mostra si propone di contribuire a ridisegnare un nuovo immaginario erotico di corpi non perfetti ma estremamente sensuali e, allo stesso tempo, far riflettere sulla grande varietà di fisicità che abitano il mondo.

Le opere saranno visitabili (su prenotazione al numero 335 6524950) fino al 28 febbraio 2024.

 

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Evento di chiusura della mostra “Lelle Levi Sacerdoti: lessico pittorico familiare”

Sabato 2  e Mercoledì 6 marzo si svolgeranno due eventi nell’ambito della mostra antologica di Lelle Levi Sacerdoti, la pittrice, sorella di Carlo Levi, rimasta poco o per nulla conosciuta. La mostra resterà però aperta fino al 9 marzo.

La mattina di Sabato 2 marzo sarà presentato il catalogo “Lelle Levi Sacerdoti. Lessico pittorico familiare”, curato da Carlo Sacerdoti e Olga Scotto di Vettimo. Edito da artem, il catalogo oltre ad avere un corredo fotografico completo, anche con immagini dei luoghi e della vita della pittrice, intende approfondire con testimonianze e testi critici l’opera di Adele Levi. I testi sono di Jory Fedele, Bice Fubini, Franco Lista, Carlo Sacerdoti, Francesco Arturo Saponaro, Olga Scotto di Vettimo e Lucia Valenzi.

Il pomeriggio di Mercoledì 6 marzo
 dopo i saluti di Lucia Valenzi discuteranno della figura e dell’opera dell’artista i curatori Carlo Sacerdoti e Olga Scotto di Vettimo, l’artista e saggista Stefano Levi Della Torre e lo studioso di ebraismo Davide Saponaro.

La mostra è visitabile dalle 10 alle 17 dal Lunedì al Sabato.

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All’Openspace di Terzigno si celebrano le donne, con la presentazione del libro “Le Vesuviane”

Giovedì 7 Marzo 2024 alle 19, presso l’Openspace-Rareca, spazio condiviso da diverse associazioni situato a Piazza Borgonuovo a Terzigno, si terrà la presentazione del libro “Le Vesuviane” della scrittrice Imma Giugliano, edito da “Il Quaderno Edizioni”.
Si tratta del secondo incontro della rassegna letteraria organizzata dall’associazione di promozione sociale Arcadia, che si avvale del patrocinio morale del CSV Napoli.
Le Vesuviane è una raccolta di poesie e di racconti in lingua napoletana su delle donne che popolavano le case, i vicoli e i cortili terzignesi e vesuviani nel secolo scorso: storie di donne contadine, di mamme che cucinano, di vedove e di pendolari, che costituiscono una preziosa testimonianza dei tempi che furono.
La data scelta per la presentazione – il 7 Marzo – ricade non a caso in prossimità della Giornata Internazionale della Donna: l’incontro vuole essere infatti un modo per celebrare le tutte le donne, attraverso il racconto delle loro storie e la condivisione di fatti e di esperienze.
Interverranno, Imma Giugliano, autrice del libro “Le Vesuviane”; Francesco Servino, giornalista e presidente dell’associazione Arcadia; Stefania Spisto, presidente de “Il Quaderno Edizioni”.
La partecipazione all’evento è libera e aperta a tutti.

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