Uno spazio rivolto ai bambini d Napoli, un luogo dove offrire un’opportunità di crescita sana, mettendo a disposizione competenze e luoghi. È questo l’obiettivo di “Free Entry – la città del bello”, progetto promosso dalla Fondazione di comunità San Gennaro ONLUS e realizzato anche con contributo della Cei, del Gruppo Saint-Gobain (che ha fornito anche supporti pratici), di UniCredit S.p.A., di Banca d’Italia e Fondazione Cattolica, per un totale di oltre 265 mila euro raccolti.

Negli ultimi anni l’Arcidiocesi di Napoli, insieme al Terzo Settore, ha accompagnato e sostenuto lo sviluppo del Rione Sanità, mettendo a disposizione della Comunità spazi e competenze; ha donato una nuova luce al quartiere ri-abilitando luoghi in disuso, riqualificando i beni artistici e architettonici presenti nel Rione, accompagnando le nuove generazioni ad acquisire competenze e favorire l’auto-imprenditorialità.

Gli spazi a disposizione dei centri educativi, però, non riescono più a rispondere alle numerose richieste di accompagnamento, sostegno e proposte educative che vengono dagli abitanti.

Da qui la scelta di realizzare un centro dedicato ai minori, con particolare attenzione a quelli disabili, valorizzando gli spazi situati all’interno del Complesso Monumentale della Basilica del Buon Consiglio a Capodimonte, spazio messo a disposizione gratuitamente dall’Arcidiocesi di Napoli.

La scelta nasce dalla posizione favorevole del luogo, che è facilmente accessibile da qualsiasi punto della città di Napoli con i mezzi di trasporto ed è ben collegato al Rione Sanità.

Con questi input sono partititi i lavori di adeguamento degli ambienti dell’Ipogeo della Basilica del Buon Consiglio a Capodimonte, per renderli consoni allo svolgimento delle attività previste da “Free Entry – la città del bello”. Il progetto prevede l’attivazione di laboratori educativi gratuiti e di avviamento al lavoro nel Rione Sanità. Le attività laboratoriali che coinvolgeranno i centri Educativi si svolgeranno in fascia pomeridiana, 5 volte alla settimana per tre ore al giorno, e riguarderanno l’informatica, il restauro, il teatro, la musica, il riciclo, ceramica e porcellana, l’orto didattico, la fotografia e la stampa tridimensionale.

I lavori di manutenzione e impiantistica sono stati affidati ad una Cooperativa Sociale di Tipo B “Officina dei Talenti” ONLUS che, tra le altre attività, svolge lavori di adeguamento, ristrutturazione e manutenzione di beni artistici e architettonici. Officina dei Talenti nata nel 2008 nel territorio è il frutto dell’investimento culturale, economico ed operativo della Diocesi di Napoli in favore della promozione occupazionale giovanile territoriale, soprattutto delle persone svantaggiate, provenienti perlopiù dall’area penale e da quella delle dipendenze patologiche.

La parte laboratoriale e i lavori di adeguamento, effettuati dalla società specializzata Saint-Gobain Weber, sono stati realizzarti e pensati in stretta collaborazione con l’Associazione Tutti a Scuola ONLUS, realtà che da oltre 10 anni si occupa di diritti di persone con disabilità. I luoghi di “Free Entry – la città del bello” saranno completamente accessibili, per permettere la piena fruibilità degli spazi e delle opportunità.

L’intervento pratico sostenuto da Saint-Gobain è stato mirato al risanamento delle mura umide in ambiente interrato, affette da infiltrazioni e muffe, con eccellenti risultati di comfort abitativo e risparmio energetico.

“Free Entry – la città del bello” è stato resto possibile grazie al contributo della Cei, di Saint-Gobain, di UniCredit, di Banca d’Italia e Fondazione Cattolica. L’intervento di UniCredit è stato realizzato grazie ai fondi raccolti da UniCreditCard Flexia Classic Etica, la carta di credito flessibile che, senza alcun costo aggiuntivo per il cliente, permette di contribuire a iniziative solidali ad ogni utilizzo. Grazie al suo particolare meccanismo, una percentuale di ogni spesa effettuata con la carta va ad alimentare un fondo di beneficienza. La donazione di UniCredit ha reso possibile l’acquisto degli arredi per l’allestimento dei laboratori educativi gratuiti.