I nonni rappresentano di un albero le radici. I nonni aiutano e contribuiscono a contrastare ogni “possibile degrado umano”. I nonni danno forza e aiuto ai genitori che devono educare le nuove generazioni, i cittadini di domani. I nonni sono “detentori della memoria storica di una famiglia”. E’ quindi giusto e opportuno festeggiarli.

I prossimi 29, 30 settembre e 1 e 2 ottobre 2018, i volontari UNICEF saranno presenti in centinaia di piazze in tutta Italia, per celebrare la festa dei nonni e per raccogliere fondi a sostegno della Campagna “Ogni Bambino è Vita”. Ogni anno nel mondo 2,6 milioni di neonati non sopravvivono al primo mese di vita, in media sono 7.000 ogni giorno; 1 milione di bambini muore nello stesso giorno in cui viene alla luce. Con questa iniziativa l’Unicef potrà continuare a finanziare i progetti prenatali e postnatali in 10 paesi: Bangladesh, Etiopia, Guinea Bissau, India, Indonesia, Malawi, Mali, Nigeria, Pakistan e Tanzania, dove la povertà estrema causa gravi carenze nelle infrastrutture mediche e la mortalità per cause neonatali è tra le più alte al mondo.

Il tema di questi giorni di festa ce vogliono celebrare i nonni sarà quello della memoria e delle tradizioni, ricorda l’associazione: “Nelle diverse piazze saranno ricordati i giochi di una volta, i mestieri dimenticati, anche con i racconti dei nonni, con musiche, balli e altre attività che riguardano le tradizioni popolari del nostro paese. – sottolinea Unicef – A fronte di un piccolo contributo, sarà possibile scegliere tra alcuni dei giochi tradizionali in legno: l’intramontabile Yo-Yo, la trottola, il domino classico e domino per i più piccoli e sostenere così la raccolta fondi “Ogni bambino è vita”.

Per saperne di più www.unicef.it