WeWorld, in occasione dell’8 marzo, Festa della Donna, torna con una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi#timeout – per dare un aiuto concreto alle oltre 6 milioni di donne che nel nostro Paese subiscono violenze e maltrattamenti, spesso di fronte ai loro figli.

In Italia infatti ancora oggi 1 donna su 3 subisce violenza. Molte di queste donne sono madri e i bimbi sono presenti alle violenze nell’oltre il 65% dei casi di violenza domestica. Eppure solo l’11% di queste donne denuncia l’accaduto, le altre vivono nel silenzio e nella paura insieme ai propri figli. Questo silenzio non può più essere tollerato. WeWorld vuole comunicare l’urgenza di agire, di spezzare questo silenzio.

Non c’è più Tempo, insieme possiamo Fermare la violenza. Time Out: fino al 19 marzo è possibile sostenere WeWorld e proteggere le donne e i loro bambini dalla violenza, donando 2 euro con sms al numero solidale 45543 dai cellulari personali TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce o 2, 5, 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Vodafone e TWT.

Nel nostro Paese ogni 2 giorni una donna viene uccisa dal partner, dall’ex o da un familiare. Molte di queste donne erano madri; negli ultimi 10 anni si stima che siano oltre 1.600 i bambini di rimasti orfani di femminicidio” – Dichiara Marco Chiesara, Presidente di WeWorld Onlus – “La violenza donne colpisce anche i loro figli. I bambini infatti assistono alla violenza domestica in 2 episodi su 3, noi di WeWorld crediamo che questo sia inaccettabile, che sia necessaria un’azione strutturata e nazionale che tenga conto di come la violenza abbia conseguenze immediate e a lungo termine non solo sulle donne, ma anche sui figli, che ne siano stati spettatori o direttamente coinvolti. Crediamo sia urgente intervenire attraverso interventi strutturali che coniughino azione e prevenzione, interventi che non restino elementi isolati, ma che diventino parte di uno sforzo collettivo”.

I fondi raccolti con #timeout serviranno per sostenere il programma nazionale di WeWorld contro la violenza sulle donne che ha nella prevenzione e nella sensibilizzazione i propri strumenti fondamentali. A queste si unisce l’intervento sul territorio che comprende: il progetto SOStegno Donna all’interno dei Pronto Soccorso degli ospedali di Roma e Trieste, ambienti aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette per proteggere le donne vittime di violenza e, se necessario, anche ai loro figli e gli Spazi Donna WeWorld presenti a Napoli (San Lorenzo e Scampia) a Palermo (Zen e Borgo Vecchio) e Roma (San Basilio), nati con l’obiettivo di far emergere il sommerso in quartieri difficili dove molto spesso la violenza sulle donne è talmente diffusa da essere non solo giustificata ma nemmeno percepita, persino dalle donne che la subiscono.

Sono spesso questi i luoghi nei quali si può ascoltare la voce delle donne, dove il silenzio viene spezzato e la violenza viene riconosciuta da chi l’ha subita.

In un anno di attività 1.000 donne vittime di violenza vengono assistite all’interno dei Pronto Soccorso e 900 negli Spazi WeWorld per le Donne, con i loro figli.

L’hashtag #timeout ribadisce che non c’è più tempo, bisogna fermare la violenza contro le donne e i loro bambini. Con un piccolo gesto, donando al 45543 con sms o da rete fissa (2 € con sms, 5/10€ con chiamata da rete fissa), è possibile proteggere le donne e i loro bambini dalla violenza.

Proprio da qui, da questa urgenza, nasce il simbolo della campagna: Il Time Out. Un gesto semplice e mutuato dal mondo sportivo, a cui si sono uniti tanti volti del mondo dello sport, del cinema e della cultura: Sergio Assisi, Rossella Brescia, Elisa di Francisca, Christiane Filangieri, Fiordaliso, Catena Fiorello, Lucrezia Lante della Rovere, Veronica Maya, Ricky Menphis, Alba Parietti, Gabriella Pession, Francesca Senette e Alessio Vassallo. Sostengono la campagna anche le giornaliste Emanuela Felicetti e Cinzia Tani.

Anche il mondo del calcio sostiene WeWorld e sabato 11 e domenica 12 marzo i calciatori del campionato italiano porteranno in campo #timeout per dire basta alla violenza, grazie al sostegno che la Lega Serie A ha dato alla Campagna, ormai per il quarto anno consecutivo.

La Campagna #timeout è stata realizzata anche grazie al contributo di UBi Banca e Naima Profumerie.

Per maggiori informazioni www.weworld.it